Clarinetto 2 I vincitori del Concorso Musicale Nazionale di Clarinetto - Titoli Artistici

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Clarinetto 2 I vincitori del Concorso Musicale Nazionale di Clarinetto

Artisti in primo piano...

Sotto, un primo piano del clarinettista Cantone Vincenzo, vincitore del 2° Premio del Concorso Nazionale Musicale di Clarinetto, organizzato dal Laboratorio Musicale Assodolab.

I vincitori dei Concorsi Musicali Nazionali indetti dall’ASSODOLAB.

Il clarinettista Cantone Vincenzo, vince il secondo premio del 2° Concorso Nazionale Musicale di Clarinetto organizzato dal Laboratorio Musicale Assodolab, con il brano “Sonatina per clarinetto e pianoforte” di Bohuslav Martinu.

TRINITAPOLI ..:: Si è tenuto nei giorni dal 25 al 27 maggio 2022 nella città di Trinitapoli, il 2° Concorso Musicale Nazionale per “Clarinetto” organizzato dall’ASSODOLAB. L’Associazione che ha in sé il Laboratorio Musicale è un Ente accreditato e qualificato dal MIUR per la formazione del personale della Scuola secondo la Direttiva 170/2016 ed ha pianificato per questo anno, numerosi eventi per ogni tipo di strumento musicale a cadenza mensile.

Per quanto riguarda il secondo concorso di “Clarinetto”, al secondo posto, sezione B, si è classificato con punti 86/100 il maestro clarinettista Cantone Vincenzo che ha eseguito in modo esemplare un pezzo dal titolo “Sonatina per clarinetto e pianoforte, H. 356” di Bohuslav Martinu.

Il brano interpretato dal maestro Cantone Vincenzo è un brano impegnativo. Un clarinetto meraviglioso e pacifico che trova il suo giusto spazio nelle note dell’accompagnamento al pianoforte con la base musicale. Il giovane interprete Cantone Vincenzo, inizia straordinariamente con una calma apparente e procede con gesti rapidi e decisi, a cui si sovrappongono dei “rallentamenti a tempo”, per proseguire con un “più spensierato e festoso”.

Il clarinetto del giovane artista di Sciacca di 39 anni, in questi minuti di esecuzione del brano ha fatto sognare e rivivere nella mente dei presenti, l’epoca del periodo vissuto da Bohuslav Martinu.

L’occasione è un momento per ricordare Bohuslav Martinu musicista e compositore.

Bohuslav Martinu è nato il giorno 8 dicembre 1890 a Policka, città della Repubblica Ceca che fa parte del distretto di Svitavy nella regione di Pardubice. La piccola cittadina ceca ha una popolazione poco più di ottomila abitanti ed è posizionata a 550 metri sopra il livello del mare. E’ stato un compositore ceco naturalizzato statunitense.

Artista di umili origini, figlio di un riservato calzolaio e di una portiera che prestava servizio in un palazzo settecentesco. Dai primi anni di vita dimostrò il suo talento musicale tanto che il sarto del paese lo incoraggiò a studiare violino all’età di 8 anni.

A solo 16 anni i genitori lo inserirono al Conservatorio di Praga, ai corsi di composizione, ma ne fu espulso due volte per motivi disciplinari. In quel periodo si era appassionato alla letteratura e al teatro immergendosi in svariate letture di vari autori di origine francesi e tedeschi.

A 23 anni ottenne come «ospite» un posto di secondo violino dell’Orchestra Filarmonica Ceca, ruolo che lasciò dopo solo cinque anni e che riprese per un anno nel 1923.

Nello stesso periodo aveva preso lezioni di composizione dal violinista e compositore ceco, Josef Suk. Sempre in questo anno aveva ottenuto una borsa di studio e si trasferì ben presto a Parigi dove studiò con Albert Roussel per due anni. In quel periodo, nella capitale francese incontrò Igor Stravinskij, Arthur Honegger e gli altri del “Gruppo dei Sei”, circolo musicale sorto spontaneamente nell’anno 1920.

L’Artista ceco sviluppò un grande interesse verso le idee dei poeti surrealisti e, assieme a C. Beck, A. Cerepnin, T. Harsányi, M. Mihalovici, A. Spitzmüller e Alexandre Tansman diede vita, attorno al 1928, alla cosiddetta "École de Paris".

All’età di 42 anni, nel 1932, vinse il “Premio Coolidge” grazie a un “Sestetto per archi”, che gli permise di dedicarsi intensivamente alla composizione. Fu costretto a lasciare la Francia nel 1940 a causa degli eventi bellici e si trasferì negli Stati Uniti con la moglie, francese.

All'Università di Princeton, nel New Jersey, dove insegnò fino al 1943, ebbe la cattedra di composizione. Ripresi i contatti con l'Europa alla fine della seconda guerra mondiale, fu invitato ad insegnare composizione al Conservatorio di Praga, ma in seguito a una caduta ebbe una grave crisi di amnesia e dovette rinunciare alla “prestigious job offer”. Gli avvenimenti del 1948 lo spinsero poi a restare negli Stati Uniti dove soggiornò sino al 1953, ottenendo la cittadinanza americana nel 1952. Tra i suoi allievi statunitensi ebbe anche il celebre compositore Burt Bacharach. Visse anche a Roma tra il 1953 e il 1955, e successivamente si trasferì a Nizza e a Basilea. Operato di cancro allo stomaco alla fine del 1958, morì pochi mesi dopo a Liestal, città svizzera di quattordicimila abitanti che fa parte del Canton Basilea Campagna.

La produzione artistica del compositore Bohuslav Martinu comprende una decina di Opere liriche (Il soldato e la ballerina, Una settimana di bontà, La voce della foresta, opera radiofonica, Julietta, Il matrimonio, Mirandolina, Arianna, La Passione Greca), una dell’Oratorio (L'Epopea di Gilgamesh), una ventina di Musica sinfonica (Concerto n. 1-2-3-4-5 per pianoforte e orchestra, La Bagarre, Concertino per trio con pianoforte e orchestra d'archi, Invenzioni, Concerto grosso, Sinfonietta giocosa per pianoforte e orchestra da camera, Sinfonia n. 1 e 2, Toccata e due canzoni, Intermezzo, Gli affreschi di Piero della Francesca, Trois estampes, Doppio concerto per due orchestre d'archi, pianoforte e timpani H 271, Concerto per oboe e piccola orchestra H 353), quattro Balletti (Istar, L'insurrezione, La Revue de Cuisine, Spalìcek), oltre venti Musica da camera.

Un bel repertorio di Bohuslav Martinu che racchiude numerosi concerti, poemi sinfonici, sinfonie, quartetti, quintetti, pezzi per pianoforte solo o con altri strumenti, lavori corali, musiche di scena, per film e per la radio.

Ma veniamo al vincitore del 2° Concorso Musicale Nazionale per “Clarinetto” organizzato dall’ASSODOLAB e ad alcune note bibliografiche del giovane interprete.

Cantone Vincenzo nasce nel 1983 a Sciacca.

All’età di 34 anni inizia il suo percorso di studi musicali presso l’Istituto Superiori di Studi Musicali “Arturo Toscanini” di Ribera dove consegue nel 2019 il Diploma di I Livello in Clarinetto con voto 110 sotto la guida del Prof. Gianluca Campagnolo e nel 2020 ottiene il Diploma di II livello in Discipline Musicali - Clarinetto con voto 110 sotto la guida del Prof. Campagnolo.

Si è perfezionato tramite: il Masterclass di alto perfezionamento di violoncello e musica da camera. I Maestri sono stati Fulvia Mancini e Massimiliano Martinelli di Agrigento. Il Concerto finale si è tenuto presso il Chiostro del “Collegio dei Filippini di Agrigento”.

Il Masterclass sulla musica da camera “incontro con l’autore” tenuto dal Maestro Gianfranco Gioia di Palermo. Il 10 agosto 2017 ha partecipato con l’Istituto “A. Toscanini” di Ribera come Clarinettista orchestrale per il concerto “E Lucevan le Stelle” tenutosi presso il Teatro Greco di Segesta. Il 27 agosto 2017 ha partecipato con la Proloco di Sciacca Terme come Clarinettista con il gruppo folk siciliana “I cantu e cuntu” per la IV edizione della manifestazione “Azzurro food” tenutosi presso la Piazza Angelo Scandaliato di Sciacca.

Ha inaugurato come clarinettista e docente l’Anno Accademico della Skenè Academy tenutosi presso l’auditorium Buonocore di Sciacca.

A natale si è esibito per il “Gran concerto di Natale” tenutosi presso la chiesa “Beata Maria Vergine” di Loreto a Sciacca.

Dal 16/09/2019 al 15/10/2019 ha ricoperto il ruolo di docente di Clarinetto presso la “Escola Eric Farreny” Leida (Spagna). Traineeship Erasmus in Spagna, stage e tirocinio internazionale di insegnamento dell’Opera italiana. A conclusione del percorso ha partecipato come primo clarinetto alla Municipale di Leida (Spagna) diretta dal maestro Amadeu Urrea al “Concert De Santa Cecilia Da Vinci: ART I CIÉNCIA”, tenutosi presso l’Auditorium Municipale di Eric Granados.

Il primo Giugno del 2018 ha partecipato con l’Istituto “A. Toscanini” di Ribera come Clarinettista orchestrale per il concerto “Toscanini Clarinet Ensemble” tenutosi presso il Foyer del Teatro Pirandello di Agrigento.

Ad Majora!

Sergio Del Buono

Modulo di adesione al Concorso Musicale Nazionale

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