Contrabbasso 2 I vincitori del Concorso Musicale Nazionale di Contrabbasso
Artisti in primo piano...
Sotto, un primo piano della contrabbassista Marco Lepidi, secondo classificato al 2° Concorso Nazionale Musicale di Contrabbasso, organizzato dal Laboratorio Musicale Assodolab.
I vincitori dei Concorsi Musicali Nazionali indetti dall’ASSODOLAB.
Il contrabbassista Lepidi Marco, vince il secondo premio del 2° Concorso Nazionale Musicale di Contrabbasso organizzato dal Laboratorio Musicale Assodolab, con il brano dal titolo “Preludio della Suite im alten Stil” di Hans Fryba.
TRINITAPOLI ..:: Si è tenuto nei giorni dal 29 al 31 ottobre 2025 nella città di Trinitapoli, il 2° Concorso Musicale Nazionale di Contrabbasso, organizzato dall’ASSODOLAB. L’Associazione, che ha in sé il Laboratorio Musicale, è un Ente accreditato e qualificato dal MIUR per la formazione del personale della Scuola secondo la Direttiva 170/2016.
Al secondo posto,
sezione B (Artisti professionisti), per la categoria “Contrabbasso” si è classificato con
punti 88/100 il maestro contrabbassista Marco Lepidi nato a L’Aquila nel
1990, che ha proposto ed eseguito in modo esemplare un pezzo di Hans Fryba
dal titolo “Preludio dalla Suite im alten Stil”. Prima di parlare del
vincitore, mi sembra opportuno parlare dell’artista di fama internazionale «Hans
Fryba», compositore contrabbassista.
Il
repertorio contrabbassistico del Novecento annovera tra le sue pagine più
raffinate la Suite im alten Stil di Hans Fryba (1899-1986), compositore
e contrabbassista austriaco, membro per anni dell’Orchestra della Radio di
Vienna. Scritta nel 1942, questa raccolta è una dichiarazione d’amore al
contrabbasso, concepita come omaggio alla grande tradizione della musica
barocca attraverso il filtro del linguaggio del XX secolo. L’opera riprende le
forme della suite bachiana, con danze stilizzate e un Preludio iniziale che
funge da portale espressivo e tecnico.
Il Preludio si presenta come un movimento solenne, quasi un’introduzione
oratoria, in cui la scrittura sfrutta appieno l’estensione e le risorse timbriche
dello strumento. Le linee arpeggiate, le progressioni armoniche e l’alternanza
di registri impongono al contrabbassista un dominio assoluto della tecnica, ma
soprattutto la capacità di conferire cantabilità e respiro a una scrittura che,
per densità e complessità, richiede equilibrio tra rigore e libertà
interpretativa. In questa pagina Fryba dimostra come il contrabbasso,
spesso relegato al ruolo di sostegno armonico, possa diventare protagonista di
un discorso musicale nobile e autonomo.
In occasione di un recente concorso musicale nazionale, il Preludio della
Suite im alten Stil ha trovato nuova vita nell’interpretazione del giovane
contrabbassista Marco Lepidi, che con la sua esecuzione si è aggiudicato
il secondo posto. La sua lettura si è distinta per intensità espressiva e
padronanza tecnica, riuscendo a coniugare precisione stilistica e sensibilità
poetica. Ogni frase è apparsa cesellata con attenzione, i registri bassi
profondi e avvolgenti, mentre nelle sezioni più virtuosistiche la fluidità del
gesto ha restituito con naturalezza l’energia insita nella partitura. Lepidi, contrabbassista e docente, è un musicista dalla carriera già
significativa. Diplomato con lode al Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila, ha
conseguito il Diploma Accademico di II livello con lode e frequenta il Master
di II livello in Professore d’orchestra e il Corso di Musica d’insieme nello
stesso istituto, perfezionandosi con Giuseppe Ettorre, Massimo Ceccarelli e
Gabriele Bonolis. Ha collaborato con importanti istituzioni quali l’Istituzione
Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Italiana del Cinema, l’Orchestra del
Gonfalone, Roma Sinfonietta e la Fondazione dei Teatri di Reggio Emilia,
partecipando a festival di rilievo come la Perdonanza Celestiniana, il Festival
Internazionale Sacrum, il Festival di Mezza Estate e I Cantieri
dell’Immaginario. Il suo percorso artistico lo ha portato a collaborare con
direttori e solisti di fama internazionale, da Hans Zimmer a Enrico Dindo, da
Pavel Berman a Gianna Fratta, dimostrando versatilità e apertura a esperienze
che spaziano dalla musica sinfonica alla colonna sonora, dalle produzioni
televisive alle incisioni discografiche. In parallelo, Lepidi porta
avanti un’intensa attività didattica, già docente titolare presso il Liceo
Musicale G. Bruno di Roma e idoneo in diverse graduatorie di Conservatori e
Istituti Superiori di Studi Musicali.
Il riconoscimento ottenuto al concorso nazionale testimonia non soltanto la sua
crescita come interprete, ma anche la vitalità del repertorio contrabbassistico,
che trova nuova linfa nell’incontro tra capolavori come la Suite im alten
Stil e le voci di giovani musicisti capaci di restituirne la forza
evocativa. L’interpretazione di Marco Lepidi del Preludio di Fryba
è stata un atto di equilibrio tra tradizione e modernità: un omaggio allo
spirito barocco filtrato attraverso la sensibilità contemporanea, in grado di
convincere la giuria e di emozionare il pubblico.